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Striscia biancorossa. Due impegni tosti e ravvicinati

Fiducia ritrovata: è questa la sensazione emersa dal pareggio (1-1) ottenuto dal Vicenza sul difficile campo del Cesena. Perché, al di là del punto conquistato, è stata proprio la prestazione complessiva della squadra a risultare soddisfacente, tanto che la gara si è chiusa anche con un comprensibile filo di rimpianto per i due pali colti da Galano e Sampirisi nel finale, segno evidente che si è provato a vincere fino all’ultimo, pur avendo di fronte una formazione in lotta per la promozione.

In altri momenti del campionato, la rete subita nel secondo tempo avrebbe avuto ben altri e pericolosi contraccolpi ma stavolta, invece, i ragazzi di mister Lerda non si sono disuniti, non hanno compiuto fatali indietreggiamenti, e hanno invece continuato a battagliare a viso aperto.
Tutto questo rappresenta un buon viatico per i due match ravvicinati che ora propone il calendario, vale a dire l’arrivo al Menti della Ternana questo sabato 16 e poi, nella serata di martedì 19, il turno infrasettimanale in casa della Salernitana, altro scontro diretto in chiave playoff.
Considerando da vicino il primo impegno, l’errore da non commettere sarà quello di ritenerlo piuttosto agevole, viaggiando la Ternana a metà classifica e, quindi, apparentemente senza particolari urgenze di fare risultato a tutti i costi. Guai a pensarla così: in primo luogo perché la compagine rossoverde non ha ancora in tasca la salvezza certa, e poi perché si sa che ogni settimana la Serie B riserva sorprese. Perciò l’attenzione, la concentrazione e la compattezza sfoderate nelle ultime uscite dovranno accompagnare il Vicenza anche in questo caso, così come nel successivo impegno a Salerno, altro terreno sempre insidioso. Del resto, che il cammino fosse tutt’altro che facile era chiaro. Ma finora la squadra si è dimostrata in grado di reggere il passo.