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Etra incontra Confartigianato dei Mandamenti di Marostica e Bassano

Le giunte mandamentali di Confartigianato Marostica e Bassano si sono incontrate con i vertici di ETRA, la municipalizzata che opera nel territorio per i rifiuti e l’acqua.

L’incontro è servito per focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti riguardanti l’attività di Etra, con l’obiettivo di conoscerne anche l’operatività e, in tal senso, il presidente dell’organo di vigilanza e controllo, Cristiano Montagner ha auspicato che in futuro ci possano essere ulteriori momenti di confronto . Il presidente degli artigiani bassanesi, Sandro Venzo, nell’evidenziare l’importanza di Etra nel territorio, ha aperto il confronto richiamando l’attenzione su alcuni temi di particolare interesse per le imprese, con particolare riferimento al tema degli appalti che la municipalizzata  promuove, richiamando l’importanza di promuovere il lavoro locale. È parere di Confartigianato che sia meglio effettuare appalti alla portata delle imprese locali, che appalti per grandi importi, che difficilmente poi sarebbero stati alla portata delle imprese artigiane, che comunque  verrebbero poi coinvolte con la logica dei sub appalti. Sempre Venzo, ha poi posto l’attenzione sul tema degli appalti e forniture verdi, che nel futuro avranno un rilievo particolare, chiedendo di capire se era stata definita una linea comportamentale da parte di ETRA. Altro tema è stato quello dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani e dell’applicazione del relativo tributo, dove gli artigiani hanno voluto mettere in risalto l’importanza di non applicare, come previsto dalla norma, alcuna tassazione in quelle superfici dove si producono prevalentemente rifiuti speciali, oltre che al fatto di rendere pubblico e ricordato periodicamente i “benefici e le agevolazioni” previste nei singoli regolamenti comunali ai fini della riduzione della tassa dei rifiuti. Il presidente di Confartigianato Marostica, Valter Marcon, ha poi posto l’attenzione sulla qualità del servizio di smaltimento dei rifiuti, che generalmente viene considerato positivamente, ma che, probabilmente, può essere ulteriormente migliorato, rispetto alle imprese, soprattutto per quelle presenti nei centri abitati. Inoltre ha espresso forti preoccupazioni per quanto riguarda l’iva applicata nelle fatture della tariffa dei rifiuti, anche a seguito della recente sentenza della Corte di Cassazione e prima ancora di altre sentenze. Quest’ultimo aspetto non tanto per le imprese, fatta qualche eccezione, che hanno già recuperato l’iva, quanto per le famiglie, che nella sostanza hanno pagato l’iva senza che  ne fossero tenute. Il timore è che l’iva pagata debba essere restituita e che il costo di tale operazione venga ricaricato sulla collettività tutta, imprese incluse.
Confartigianato ha inoltre suggerito di organizzare momenti di confronto  e formazione con le amministrazioni comunali, sul tema dei rifiuti e della tassazione locale. Spesso si ha la sensazione che l’intera tematica, che è competenza dei comuni, sia stata in qualche maniera delegata in esclusiva a Etra che però è il braccio operativo delle amministrazioni e non il decisore di ciò che va tariffato o di come va fatto il servizio. Nessun problema che Etra sia il soggetto operativo, ma è chiaro che il tema della regolamentazione e del piano finanziario vanno riferiti ai Comuni. Da qui l’esigenza di potersi confrontare con chiarezza di linguaggio e con certezza interpretative.
I rappresentanti di Etra, e fra questi il direttore generale Marco Bacchin, hanno fornito informazioni sull’attività della municipalizzata, ricordando che l’attività in materia di appalti da sempre tiene in considerazione l’imprenditoria locale ma che, purtroppo a volte si constata la carenza di imprese con determinate caratteristiche utili a partecipare alla gare. Inoltre è stato comunque  fatto notare che buona parte degli appalti viene affidata ad aziende locali. Per quanto riguarda le tariffe sui rifiuti applicate e i benefici e le agevolazioni previsti, il direttore Bacchin, ha segnalato che questo rientra fra i compiti delle pubbliche amministrazioni, ma condivide il fatto di poter organizzare momenti di confronto fra Confartigianato, Etra e amministrazioni sul tema. Si trova d’accordo con Confartigianato, anche sul fatto di poter arrivare a tariffe di bacino simili per mestiere e regolamenti uguali per tutti i comuni, ma che tale decisione spetta appunto a questi ultimi.
Etra ha inoltre informato che interviene anche sulla formazione delle nuove generazioni, segnalando i suoi interventi nelle scuole che hanno raggiunto ormai 20.000 alunni.
Montagner, in duplice veste, quella di sindaco di Mussolente oltre che di presidente dell’organo di controllo di Etra, ha infine ribadito l’importanza di creare delle sinergie con la Confartigianato, ma anche con le altre associazioni, al fine di poter lavorare per il bene comune e per i cittadini che si aspettano un servizio adeguato e funzionale alle esigenze di pulizia e di smaltimento dei rifiuti, possibilmente a costi accettabili e nella massima trasparenza delle informazioni. Condivide anche il fatto di utilizzare un linguaggio semplice e chiaro nel confronto e nei regolamenti, in quanto questo permette di dare effettiva trasparenza alla pubblica amministrazione.