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A Malo da gennaio 2020 l’IMU più leggera. Confartigianato si congratula con l’Amministrazione: per le aziende un risparmio annuo di oltre 700 euro

Il presidente del Mandamento Confartigianato di Malo, Valerio Torresan, si congratula pubblicamente con il sindaco Paola Lain e la sua squadra per i risultati raggiunti in questi quattro anni di amministrazione: “Aver ottimizzato e reso efficiente la macchina comunale ha portato dei vantaggi che si ripercuotono nell’economia locale”.
Negli incontri istituzionali dal 2015 ad oggi con i componenti della Giunta del Mandamento, più volte il sindaco aveva ribadito che quello era un suo obiettivo, dichiarato anche in campagna elettorale. Una direzione auspicata anche da Confartigianato nel confronto con i candidati sindaco a maggio 2015.
Una scelta che ha dato i suoi frutti: l’ottimizzazione della macchina comunale ha permesso di ridurre a partire dal primo gennaio 2020 l’aliquota Imu di mezzo punto. “Non possiamo che complimentarci e ringraziare – commenta Torresan-. È un segnale molto importante per le nostre imprese che si traduce in un risparmio di oltre 700 euro l’annuo: linfa vitale per le aziende che quotidianamente devono fare i conti con i costi e, in alcuni casi, anche con una scarsa liquidità. Come presidente del Mandamento auspico che, come dichiarato dal sindaco, questa riduzione del carico fiscale insieme con l’apertura del casello della Pedemontana sia un incentivo per altre aziende a trasferirsi nel nostro territorio. Le zone industriali del Comune di Malo sono in una posizione strategica rispetto al casello e speriamo che anche questo influisca sulle decisioni di chi valuta un trasferimento di sede o l’apertura di una nuova attività.”
Ma l’attenzione del Comune verso i propri cittadini e le imprese del territorio è ribadita con la pubblicazione del bando per la sostituzione di stufe e caldaie, una scelta che permetterà, come ha dichiarato il sindaco sui giornali locali, di ridurre i principali agenti inquinanti presenti nell’aria maladense e di mettere in sicurezza la popolazione.
“Per gli imprenditori questa scelta ha risvolti interessanti: per quanti si occupano di installazione di impianti termici questo è un incentivo per promuovere la sostituzione di vecchie stufe e caldaie tra i propri clienti – continua Torresan-. Confartigianato informerà le imprese del settore e questo permetterà loro di dare maggiori dettagli al cittadino. Non solo, grazie a questo contributo, che è a fondo perduto, i residenti potranno sostituire la caldaia sapendo che parte dei soldi spesi potrebbero essere rimborsati cogliendo proprio l’opportunità offerta dal Comune. Insomma di nuovo attenzione tanto ai cittadini che alle realtà economiche. Nei primi giorni di settembre con la Giunta incontrerò il sindaco Lain e la sua Giunta e in quell’occasione non mancheremo di complimentarci per queste scelte amministrative”.