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Progetto Maya Confartigianato: così nasce la “tote bag” che diventa anche pochette

Le vincitrici del progetto

Un successo la proposta per il corso Moda e Artistico dell’Istituto Montagna di Vicenza che chiedeva agli studenti di progettare una borsa particolarmente originale. Le due vincitrici avranno ora la possibilità effettuare uno stage in un’azienda del settore.

Si chiama Progetto Maya l’iniziativa, promossa dalla Confartigianato provinciale attraverso il Mandamento di Vicenza e la Categoria Moda assieme a Luca Bortolotto della Stebor e all’imprenditrice Manuela Biancospino, rivolta agli studenti dell’Istituto Professionale Montagna, che sono stati chiamati a cimentarsi in una gara a squadre sul tema “Progetta una tote bag/borsa da giorno che, in caso di necessità, possa anche trasformarsi in una borsa da sera/pochette”.
“Collaborare e dialogare con le scuole è uno dei capisaldi di Confartigianato – spiega il presidente mandamentale di Vicenza, Valter Casarotto – perché i giovani che oggi siedono sui banchi di scuola domani potrebbero diventare abili artigiani, o collaboratori di imprese artigiane”.
“Far conoscere – aggiunge Stefano Stenta, presidente della Categoria Moda – le potenzialità del nostro settore e ri-costruire quelle professionalità, ricche di saperi, tipiche del mondo artigiano è un obiettivo primario per il nostro comparto. Così come quello di comunicare questo messaggio alla scuola, ai giovani e alle loro famiglie”.
Il Progetto Maya, rivolto alle classi terze e quarte a indirizzo Moda e Artistico dell’Istituto Montagna di Vicenza, ha visto la partecipazione di ventuno squadre che hanno presentato un prototipo da realizzare, accompagnato da un’analisi del mercato, dei trend e dei materiali utilizzati.
Al termine del percorso, nell’aula magna della scuola allestita con l’esposizione di tutti i bozzetti, si è svolta la premiazione alla presenza dei rappresentanti dell’istituto, in particolare della prof. Gabriella Carossa che ha accompagnato e seguito le squadre durante tutto il progetto, dei dirigenti Confartigianato e, ovviamente, delle squadre di ragazzi che hanno raggiunto la fase finale.
Il primo premio, ovvero la borsa di studio di mille euro messa in palio dal Mandamento di Vicenza e da Manuela Biancospino, titolare dell’omonima azienda, è andato alla squadra della 3ªA Moda costituita da Elisa Spreggiaro e Elisabetta Tonin, che potranno anche usufruire di uno stage estivo presso la nota azienda artigiana Del Conte Bags di Bruno Aver, con sede a Dueville.
L’incontro di premiazione ha dato l’occasione per aprire una parentesi anche su un altro progetto rivolto agli istituti dello stesso settore, ovvero Fashion Game, anch’esso promosso dalla Categoria Moda di Confartigianato, giunto alla terza edizione e lanciato da poco con grande successo. Tornando al Progetto Maya, l’obiettivo di favorire la creatività dei giovani, coinvolgendoli in un percorso che favorisse una reale interrelazione con le imprese permettendo loro di cimentarsi in fasi attive della progettazione, è stato raggiunto con successo e tutte le squadre hanno toccato degli ottimi risultati, mettendo in difficoltà la giuria per la scelta dei vincitori.
Ancora una volta, dunque, la scelta di far dialogare il mondo dell’impresa con il mondo della scuola, sperimentando modalità e strumenti che stimolino l’apprendimento di saperi e tecniche usate in ambito aziendale, si è rivelata un’esperienza vincente per tutti.