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Alimentare artigiano “made in Veneto”: vola l’economia dei consumi tipici natalizi

376 prodotti agroalimentari tradizionali, 32 eccellenze a marchio europeo, 6.666 imprese artigiane alimentari, 20.000 addetti e, nel solo mese di dicembre, quasi 1.138 milioni di euro di spesa delle famiglie (6° regione per spesa “natalizia”). Sono questi i numeri principali dell’immenso “giacimento” della food economy artigiana in Veneto che, soprattutto sotto le festività di Natale, registra sostanziose crescite di produzioni e vendite.
L’analisi è dell’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Veneto che, nel dossier “L’artigianato alimentare e le eccellenze del food made in Italy”, ha rielaborato i dati di Istat, UnionCamere-Infocamere e MIPAAF, su imprese e produzioni alimentari e consumi delle famiglie.

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“Anche quest’anno, invitiamo i veneti e tutti gli amanti della nostra regione ad acquistare i prodotti del territorio, dalla qualità eccellente e dalla filiera cortissima, anche in una logica di promozione e rilancio del “made in Veneto – commenta Agostino Bonomo Presidente di Confartigianato Imprese Veneto – sono, infatti, i nostri terreni che, da sempre, ci danno prodotti unici e contribuiscono a fare del Veneto terra di qualità della vita e di longevità”. “È comunque bene preferire le prelibatezze tipicamente locali ai prodotti “in serie” delle grandi aziende – continua – non solo per un discorso di qualità alimentare, ma anche per contribuire, a partire da un piccolo gesto, quale l’acquisto di un prodotto, al sostegno dell’economia della nostra regione, del suo artigianato e delle sue micro e piccole imprese, spina dorsale della regione”.
Le festività legate al Natale modificano notevolmente le abitudini di spesa anche dei consumatori veneti, tanto che a dicembre il valore delle vendite al dettaglio di prodotti alimentari e bevande supera del 19,8% la media mensile annua.
A livello provinciale, si stima una spesa delle famiglie di prodotti alimentari e bevande di 197 milioni di euro (+9 mln rispetto al consumo mensile) in provincia di Vicenza; la spesa intercettabile dall’artigianato si stima invece pari a 88 milioni di euro a Vicenza.