Ad Arzignano con Confartigianato e Mediolanum University a lezione di progresso
In un teatro Mattarello affollato da 300 persone, Giancarlo Orsini, docente della Mediolanum Corporate University, ha catturato l’attenzione della platea per oltre due ore e mezza, trattando di innovazione, economia, progresso, nuove frontiere tecnologiche.
L’evento, voluto dalla Giunta del Mandamento di Arzignano-Montecchio Maggiore guidata da Ruggero Camerra e dalla Categoria Elettromeccanica di Confartigianato Vicenza, che vede al vertice Maurizio Concato, ha voluto essere un’occasione di riflessione e spunto, oltre che di segnale di presenza sul territorio della Categoria rappresentata: forte di un’esperienza pluriennale, il seminario “Centodieci è progresso” ha senza dubbio il merito di fungere da iniezione di entusiasmo e forte motivazione, ingredienti fondamentali del fare impresa e del crescere nonostante le difficoltà che si devono affrontare quotidianamente.
Il relatore ha aperto la serata con una sorpresa, presentandosi inizialmente sul palco non in carne e ossa bensì tramite un robot che riproduce voce e viso su di un apposito schermo. Pretesto, questo, per svelare come invenzioni e applicazioni di tal fatta sono ormai una realtà quotidiana della quale è necessario essere consapevoli e che anche le piccole e medie imprese devono assorbire, per crescere e aprirsi a nuovi mercati: le opportunità di crescita ed evoluzione ci sono e sono alla portata di tutti, ma è necessario saperle cogliere guardando il mondo da una prospettiva proiettata al futuro.
E allora: auto elettriche, traduttori simultanei, stampanti 3d, droni, smart metals, apps che allertano dell’arrivo di eventi climatici critici: il futuro è già presente e non ci resta che esserne non solo attori consapevoli, ma anche protagonisti propositivi.
