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La “MERENDA VInCENTINA” conquista tutti i bambini

Le Linee Guida per una sana alimentazione evidenziano l’importanza di fare merenda e di farla sana, preferendo alimenti integrali e utilizzando prodotti locali. La merenda dei bambini spesso è costituita da alimenti troppo zuccherati e grassi e poveri di cereali integrali (si pensi a merendine confezionate, patatine, snack salati) abbinati all’uso in eccesso di bevande zuccherate. Le conseguenze di tali abitudini alimentari portano, soprattutto se abbinate allo scarso movimento, all’aumento del peso, predisponendo in età adulta a condizioni o malattie croniche come obesità, ipertensione arteriosa, diabete.
Da queste considerazioni il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione del Distretto 2 dell’AULSS 7, in collaborazione con Confartigianato Imprese Vicenza, ha promosso il progetto “Merenda VInCENTINA” indirizzato alle scuole materne.
“Lo scopo nutrizionale – spiega Elisa Dal Lago del suddetto Servizio – è di incentivare il consumo di prodotti panificati, soprattutto integrali e semi-integrali, mentre l’obiettivo culturale perseguito è che il bambino sia consapevole che il cibo viene dalla natura e soprattutto riscopra che è un qualcosa che si costruisce con le mani, non solo un oggetto che si scarta e viene prodotto dalle industrie alimentari. Le merendine confezionate sono una soluzione troppo facile, che non invita il bambino né al fare né al pensare, mentre il cibo vero richiede cura nella scelta, nella preparazione e nel trasporto”.
A supporto del progetto le insegnanti hanno sviluppato un percorso di conoscenza e di sperimentazione sui vari cereali e sul loro ciclo di vita, per tutti i bambini delle scuole materne. L’iniziativa ha inoltre incluso anche un laboratorio di panificazione effettuato in alcuni panifici soci di Confartigianato, che hanno offerto il loro tempo e spazio, così i bambini hanno sperimentato con le loro mani, hanno lavorato la pasta, hanno creato il proprio panino, lo hanno visto cuocere e alla fine hanno mangiato ciò che hanno prodotto con le loro mani.  Il progetto, che ha interessato nove Scuole d’infanzia, 177 bambini e sei panifici artigianali, ha riscosso ottimi risultati in termini di gradimento dei bambini e di diffusione di buone prassi alimentari.
“Siamo particolarmente orgogliosi – aggiunge Ruggero Garlani, presidente dei Panificatori di Confartigianato Vicenza – di essere riusciti a creare questa sinergia con il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’AULSS. Si è infatti creato un clima di fiducia reciproca, che ha permesso di realizzare varie iniziative con le scuole, proprio perché il pane artigianale ha da sempre le caratteristiche per poter essere considerato un alimento sano e completo, adatto alla dieta dei bambini, adulti e anziani”.