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“La Vicentina” si fa “social” per raccontare le sue virtù

“La Vicentina” sbarca sui “social”, per raccontare la sua origine, ma anche per sfatare qualche falsa informazione che vuole il pane come un prodotto da portare in tavola con parsimonia, nonostante sia parte integrante di quella dieta mediterranea riconosciuta a gran voce come la più equilibrata.

Il progetto “La Vicentina” nasce nel 2010, prendendo spunto da un’iniziativa di qualche anno prima dell’Istituto Strampelli di Lonigo su alcune varietà autoctone di frumento: da quella materia prima un gruppo di quaranta panificatori di Confartigianato Vicenza ha iniziato il percorso che li ha portati a creare un prodotto nuovo che racchiudesse il “sapore” vicentino, recuperando ingredienti e metodi di lavoro che hanno segnato la storia della nostra provincia nei secoli.
L’utilizzo di farine locali di frumento e di mais, macinate da un molitore artigiano, nonché dell’olio extravergine di oliva, e la sapienza dei maestri panificatori ha permesso di ottenere così, dopo varie prove su composizione e formato, un pane sano, gustoso e pienamente rappresentativo del territorio. Nata dunque dalla “filiera corta”, “La Vicentina” è realizzata con una farina poco raffinata (perché più ricca di fibre, vitamine ed enzimi) e sprigiona un gusto e un profumo inconfondibili, tali da evocare le epoche in cui il pane veniva ancora fatto in casa.
Da allora è stato un crescendo, con “La Vicentina” protagonista di alcune interessanti iniziative (come “Le cene con la scarpetta” fatte rigorosamente con la pagnotta vicentina), l’ultima delle quali lo scorso anno, ovvero “La Vicentina, la merenda genuina”, progetto sostenuto dalle ULSS della provincia. Protagonisti sono stati ancora una volta i panificatori che, supportati dal personale scolastico, hanno distribuito gratuitamente ai bambini il pane nella variante “gocce di cioccolato”.  E per favorire la conoscenza di questa merenda (gustosa, sana e genuina) i fornai aderenti all’iniziativa hanno abbinato un concorso con tanto di raccolta punti per chi, a quelle distribuite a scuola, acquistava altre “Vicentine” da gustare a casa.
Si giunge così a fine 2018, con il progetto di rilancio di questa appetitosa pagnottina, nell’ambito del quale i panificatori di Confartigianato Vicenza hanno creato una simpatica mascotte. Per conoscerla, basta andare sulla pagina Facebook de “La Vicentina” (https://www.facebook.com/vicentina.confartigianato.panificatori) e vedere il simpatico video che ne racconta ingredienti e virtù, filmato che sta riscuotendo un grande successo perché pensato anche per i più piccoli. Infatti, a pochi giorni dal lancio sono state quasi 3000 le visualizzazioni (di cui più di 2000 superiori ai 10 minuti) e un centinaio le interazioni (reazioni/commenti/condivisioni). Quanto al pubblico, formato principalmente da donne tra i 18 e 24 anni, il 3% è costituito da follower e il 97% da altri.
“Vogliamo sempre valorizzare il pane: i nostri panificatori ci credono – afferma Ruggero Garlani, presidente della categoria in seno a Confartigianato Vicenza -. Durante il 2018 abbiamo investito tempo e lavoro nel mondo della scuola con il concorso dedicato alle scuole elementari e materne,  abbiamo fatto squadra con le Ulss e le istituzioni scolastiche: la risposta di ragazzi e genitori è stata entusiastica; abbiamo capito ancora una volta quanto sia importante l’educazione alimentare, fuori e dentro la scuola.”
Ma convincere un ragazzo non è un gioco… da ragazzi, serve il linguaggio giusto: “Ecco perché – continua Garlani- abbiamo dato vita a un vero e proprio personaggio ‘cartoon’ che risulti accattivante e simpatico e che trasferisca messaggi importanti, ma in modo divertente”.
La nuova mascotte si racconta e dice, infatti, quanto sia importante non far mancare il pane in una dieta sana e bilanciata, evidenziando le proprietà nutrizionali di questo alimento, fondamentale a ogni età, in particolare nelle fasi di crescita. Per scoprire dove poter trovare La Vicentina basta collegarsi al sito www.lavicentina.it/dove-trovarla.html